Charlotte Bonaparte

Autore: da Joseph-Charles Marin (1759-1834)
Datazione: riproduzione moderna
Collocazione: X Sala
Tecnica e materiali: bronzo
Dimensioni: h. 43,5 x l. 26 x prof. 24,5 cm

Al centro vi è l’erma raffigurante Charlotte, figlia primogenita di Luciano, nata dal primo matrimonio, all’età di circa 10 anni.

Il suo volto è allungato e lievemente girato verso destra con lo sguardo malinconico e assorto. La fronte è sporgente, grandi gli occhi leggermente allungati, sottile il naso, piccola la bocca e protesa in avanti.

La magrezza che traspare dalle guance è sottolineata anche dal collo esile, e dalle scapole delicatamente accennate. I capelli sono fermati in un raffinato “chignon” che si raccoglie in una treccia. Una corta frangia le cade sulla fronte e ai lati delle orecchie scendono delle piccole ciocche di capelli.

Charlotte, nata dal matrimonio di Luciano con Christine Boyer, nel 1815 sposa - sebbene contrario sia lo zio Napoleone, che avrebbe voluto per l’amata nipote, “Lolotte”, un matrimonio più sontuoso - il nobile romano Mario Gabrielli, principe di Prossedi. Da questa unione nacquero otto figli , tra cui Placido Gabrielli che nel 1856 sposa la cugina Augusta Bonaparte, figlia di Carlo Luciano Bonaparte e della di lui cugina Zenaide.

Al Museo è conservato un grande dipinto con raffigurata Charlotte nelle vesti da contadina con sullo sfondo il paese di Canino, feudo della famiglia, realizzato da Jean-Baptiste Wicar nel 1815.