Napoleone Noir
Un evento segna la conclusione degli appuntamenti del bicentenario della morte di Napoleone nell’ambito della mostra Napoleone ultimo atto.
La mostra è in corso al Museo Napoleonico dal 5 maggio 2021, giorno in cui si sono commemorati con diverse iniziative a livello internazionale i duecento anni dal celebre momento.
L’esposizione valorizza i materiali delle collezioni del museo con l’intento di ricostruire i momenti estremi dell’epopea napoleonica, a partire dall’arrivo dell’Imperatore esule sull’isola di Sant’Elena, remoto dominio inglese nell’Atlantico meridionale.
L’evento di finissage, che ha luogo nella Sala Impero del museo domenica 8 maggio, comprende il reading, eseguito dall’attore e doppiatore Ennio Coltorti, di brani scelti sulla morte di Napoleone, sulla sua leggenda più oscura, sull'evoluzione del suo mito.
Avvolgente contrappunto alle letture, la musica della violoncellista Giovanna Famulari, con brevi pezzi d'epoca rielaborati in chiave personale.
L'attore riporta in vita con potenti spunti memorialistici e letterari il Bonaparte che non è più, e la sua iconografia più nera. Dai freddi resoconti medici di Antonmarchi, al sacro ossequio di Marchand, dalla cupezza di P.B. Shelley alle immaginifiche visioni di de Lamartine, dalla potente penna di Chateubriand e Hugo all'insospettabile lirismo dark di Coquereau. E il violoncello di Giovanna Famulari si insinua, evocando e contaminando Mozart, Saint-Saëns, Paganini, Tchaikovsky, Cherubini. Un’affascinante mescolanza di antico e moderno, per una musica che sa d'eterno.
Informazioni
Domenica 8 maggio 2022 dalle 11.30 alle 12.30 (ll pubblico dell'evento deve indossare mascherina FFP2, come da normativa vigente per gli spettacoli al chiuso)
Dalle 13.00 alle 18.00, le operatrici del Servizio Civile Universale (S.C.U.) sono a disposizione del pubblico per un’ultima sessione di informazioni, approfondimenti e visite alla mostra.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (max 55 posti a sedere)
060608 (tutti i giorni 9.00 - 19.00)
Promozione
Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Galleria
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