Il 4 luglio terza domenica gratuita del 2021 nel Sistema Musei in Comune di Roma

Si rinnova domenica 4 luglio 2021 l’ingresso gratuito per tutti – residenti e non – nei musei civici, nelle aree archeologiche del Circo Massimo e dei Fori Imperiali, nel percorso pedonale dell’area archeologica del Teatro di Marcello e nel Mausoleo di Augusto (quest’ultimo per chi è già munito di prenotazione).

È possibile anche fruire – dalle 18.30 alle 21.50 (ultimo ingresso) – della passeggiata serale nell’area archeologica dei Fori Imperiali con visita guidata itinerante che dal Foro di Traiano, attraverso il passaggio sotto via dei Fori Imperiali, conduce al Foro di Cesare.

Sono inoltre visitabili dalle 9 alle 12 – con prenotazione obbligatoria allo 060608 – i due tratti delle Mura Aureliane di via Campania e viale Pretoriano, aperti per la prima volta al pubblico a partire dal 3 luglio 2021.

Con la prenotazione si possono visitare i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, il Museo dell’Ara Pacis, la Centrale Montemartini, il Museo di Roma, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna, i Musei di Villa Torlonia, il Museo Civico di Zoologia, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, il Museo Napoleonico, il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, il Museo di Casal de’ Pazzi, il Museo delle Mura e la Villa di Massenzio.

E inoltre i Fori Imperiali – ingresso dalla Colonna Traiana e uscita dal Foro di Cesare su via dei Fori Imperiali, dalle 08.30 alle 19.15, ultimo ingresso 18.10 – l’area archeologica del Circo Massimo, dalle ore 9.30 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 17.50), e il Mausoleo di Augusto (per chi è già munito di prenotazione). Si può inoltre attraversare il percorso pedonale dell’area archeologica del Teatro di Marcello, dalle ore 9 alle ore 19.
Fa eccezione alla gratuità la visita in realtà aumentata Circo Maximo Experience.

I Musei Civici accolgono gratuitamente i visitatori con i capolavori delle collezioni permanenti e le numerose mostre temporanee in corso.

Ai Musei Capitolini il progetto espositivo multimediale L'eredità di Cesare e la conquista del tempo – nella Sala della lupa e dei Fasti antichi – narra la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità; nell’Esedra di Marco Aurelio, la mano del colosso bronzeo di Costantino è stata ricomposta con Il frammento ritrovato del dito in bronzo proveniente dal Museo del Louvre.

Al Museo di Roma Adolfo Porry-Pastorel L’altro sguardo. Nascita del fotogiornalismo in Italia, la prima grande personale dedicata al padre dei fotoreporter italiani, un pioniere dell’immagine politica, di costume, della società, che segna la nascita del nostro modo di guardare nella notizia

La mostra Napoleone e il mito di Roma, ai Mercati di Traiano - Musei dei Fori imperiali, è dedicata all’attività di scavo di Napoleone a Roma ed è legata al bicentenario della sua morte e alle ultime indagini archeologiche nell’area dei Fori Imperiali.

Un’ampia selezione di mosaici, capolavori delle collezioni capitoline poco conosciuti al grande pubblico, è invece esposta in Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline alla Centrale Montemartini.

Back To Nature, nella sua seconda edizione, prevede l’installazione di opere realizzate da artisti d’arte contemporanea di fama internazionale al Parco dei Daini a Villa Borghese e la mostra Arte e Natura. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea, al Museo Carlo Bilotti, con opere della Sovrintendenza Capitolina legate al tema dell'ambiente.

Sono due le mostre fotografiche da visitare al Museo di Roma in Trastevere: al piano terra Chiamala Roma. Fotografie di Sandro Becchetti 1968- 2013 offre, attraverso circa 180 fotografie in bianco e nero, una rivisitazione personale e poetica di Roma. Al piano superiore Luciano D'Alessandro. L’ultimo idealista è dedicata a uno dei massimi protagonisti del fotogiornalismo italiano.

È ancora l’imperatore francese il protagonista dell’esposizione Napoleone. Ultimo atto, al Museo Napoleonico, sulle vicende dell’esilio, la morte e il successivo processo di mitizzazione dell’imperatore francese.

Nella mostra Katy Castellucci. La Scuola romana e oltre, al Casino dei Principi di Villa Torlonia, dipinti, disegni e altre opere rappresentano l’intero percorso creativo della pittrice lombarda e ricostruiscono l’ambiente artistico in cui si muoveva. Nella vicina Casina delle Civette Katy Castellucci. La Scuola romana e oltre. Gli animali la sezione dedicata gli animali della mostra dell’artista Katy Castellucci (1905-1985).

Ancora in tema di salvaguardia dell’ambiente naturale, il Museo Civico di Zoologia ospita la mostra La Via delle Api, un percorso attraverso il mondo delle api e i loro prodotti. E ancora, la Galleria d’Arte Moderna propone le esposizioni: «CIAO MASCHIO» Volto Potere e Identità dell’uomo Contemporaneo, che descrive l’evoluzione della rappresentazione e del ruolo dell’uomo contemporaneo nella società e l’influenza che questi cambiamenti hanno avuto sulle arti, in particolare dalla seconda metà degli anni Sessanta fino al presente periodo post-ideologico. La rivoluzione degli eucalipti l’inedito concept espositivo ideato dall’artista Nina Maroccolo, realizzato nell’ambito delle iniziative per l’Earth Day 2021.

Mentre, al Museo delle Mura la mostra Il Cinema in vetro espone i lavori realizzati dagli allievi del corso triennale di Vetrate Artistiche della Scuola d’Arte e dei Mestieri “Ettore Rolli” di Roma Capitale.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco La Vita Nova: l’amore di Dante nello sguardo di 10 artiste: nell’ambito di Dante700, un grande progetto tra arte e letteratura, ponte tra la grande tradizione e la sperimentazione contemporanea italiane.

A Villa di Massenzio ISOLE, un progetto artistico elaborato da Tommaso Strinati con la fotografa Anna Budkova, e con l’ausilio del video-maker Francesco Arcuri. Una riflessione sull’attualità mediata attraverso la suggestione del luogo con il potente richiamo all’antico delle sue vestigia.

Fanno eccezione alla gratuità le mostre: Koudelka. Radici, al Museo dell’Ara Pacis, con oltre cento spettacolari immagini di più di cento siti archeologici del Mediterraneo; Roma. Nascita di una capitale 1870 -1915, al Museo di Roma, che presenta i grandi eventi dal 1870 fino agli anni del primo conflitto mondiale attraverso opere d’arte, dipinti, sculture, fotografie, materiali documentali e filmici; I marmi Torlonia. Collezionare capolavori, ai Musei Capitolini - Villa Caffarelli, con oltre 90 opere selezionate tra i 620 marmi catalogati e appartenenti alla collezione Torlonia, la più prestigiosa collezione privata di sculture antiche.
A queste tre mostre è consentito l’ingresso con biglietto ridotto ai possessori della MIC card.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti si possono seguire su www.museiincomuneroma.it e culture.roma.it e sui canali social di Roma Culture, del Sistema Musei e della Sovrintendenza Capitolina.

Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura.